L’attacco cyber contro United Natural Foods Inc. azienda di alimenti naturali e biologici con sede a Providence (Rhode Island) ha riproposto il tema della vulnerabilità delle filiere. Lo si è visto addirittura negli esercizi al dettaglio, con gli scaffali che sono rimasti vuoti.
Cibo e cyber attacchi
L’attacco cyber contro United Natural Foods Inc. (UNFI), azienda di alimenti naturali e biologici con sede a Providence (Rhode Island) ha avuto effetti diretti sulla vendita al dettaglio.
L’azienda è venuta a conoscenza dell’attacco lo scorso 5 giugno, secondo quanto ha riportato un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission (SEC). La stessa società ha affermato che la violazione ha compromesso la sua capacità di evadere gli ordini dei clienti.
Oltre a danneggiare le filiere, sono stati messi offline alcuni dei suoi sistemi informatici. Ci sono stati disservizi e il rapporto con i fornitori ha subito diversi ostacoli. Danneggiata anche la sua capacità di distribuire gli ordini ai clienti.
Dettagli dell’attacco
Questo tipo di attacchi ha dimostrato una profonda incidenza, portando a perde valore e soprattutto creando dei danni. Un portavoce di Whole Foods si è scusato per l’inconveniente. Inoltre, ha aggiunto che l’azienda si è attivata immediatamente per rifornire rapidamente gli scaffali.
NBC News ha spiegato come l’attacco si sia collocato sulla scia di una serie di attacchi informatici. Attacchi, con cui una nota banda di criminali informatici avrebbe preso di mira i principali clienti della vendita al dettaglio con il ransomware. Gli stessi criminali hanno chiesto una serie di riscatti.
Due dipendenti di Whole Foods, che non sono stati autorizzati dall’azienda a parlare con la stampa dell’incidente, hanno dichiarato a NBC News che le carenze sono state significative.
L’integrazione delle filiere
Il caso di UNFI ha riproposto all’attenzione degli esperti e degli analisti il rapporto che vige tra infrastrutture critiche, multinazionali e vulnerabilità cibernetiche.
La razionalizzazione dei costi ricorrendo a infrastrutture, software e servizi gestiti da terzi o investimenti di medio tenore sulla sicurezza cyber interna ed esterna possono rivelarsi temi problematici. Del resto, le minacce possono creare problemi sistemici, arrivando per l’appunto sino ai rapporti con i fornitori e alla distribuzione al dettaglio.
Un attacco a uno di questi fornitori può avere ripercussioni a catena. Questi conglomerati, alla base delle dipendenze, hanno perciò rilanciato con forza il tema, con tutte le sue declinazioni, della sovranità digitale.
Copertina: United Natural Foods Inc. Credits