Cybersecurity e transizione digitale, bando UE da 292 milioni di euro

Lanciato il secondo ciclo di inviti a presentare proposte nell’ambito del programma Europa digitale.

La transizione digitale è in pieno corso e la Commissione europea ha lanciato una seconda call of proposal, un invito a presentare proposte per accelerare il processo in diverse aree di ricerca e innovazione, ma anche per il mercato dei servizi avanzati.

La dotazione complessiva è di 292 milioni di euro di risorse, che saranno suddivise in due aree di intervento: le tecnologie digitali e ICT; la cybersecurity.

Per quel che riguarda il primo settore di proposte, qui le risorse a disposizione delle imprese e delle organizzazioni che vorranno partecipare ammontano a circa 243 milioni di euro.

I progetti che si candidano ad essere selezionati e quindi finanziati dovranno però essere relativi alle seguenti aree di interesse: spazi di dati, infrastrutture europee di blockchain, corsi di formazione sulle competenze digitali avanzate, soluzioni digitali per migliori servizi pubblici, progetti pilota sull’uso dell’intelligenza artificiale (IA) per combattere la criminalità e strutture di test dell’IA.

In particolare, all’interno di queste strutture sarà sperimentata l’IA per la produzione, l’alimentazione, la salute e le comunità intelligenti.

Riguardo, invece, alla cyber sicurezza, i fondi qui sono pari a 43 milioni di euro e i progetti candidabili dovranno essere legati al miglioramento dei livelli di sicurezza informatica nel settore sanitario e alla realizzazione di una “rete di centri per aiutare gli Stati membri ad attuare la pertinente legislazione dell’UE in materia di cibersicurezza”, si legge nel comunicato che accompagna il lancio del bando.

Per presentare le proposte c’è tempo fino al 17 maggio 2022.

Maggiori informazioni sulle domande di sovvenzione nell’ambito di questa serie di inviti a presentare proposte sono disponibili online.

Si tratta del secondo ciclo di inviti a presentare proposte nell’ambito del programma Europa digitale, che fa seguito all’adozione dei programmi di lavoro e al primo ciclo di inviti pubblicati nel novembre 2021.

Related Posts

Ultime news