La Regione Lazio presenta l’Accademia di Cybersicurezza (ACL). Al via il primo bando per 20 allievi, domande entro il 10 ottobre

“Il 31 luglio del 2021 ci fu l’attacco hacker ai sistemi informatici della nostra Regione. A distanza di un anno apriamo con orgoglio i corsi dell’Accademia di Cybersicurezza Lazio”, ha dichiarato il presidente della Regione Nicola Zingaretti.

Dopo 14 mesi dal quel terribile 31 luglio 2021, la Regione Lazio ha presentato i primi 2 bandi per la selezione di studenti e docenti che vogliono entrare a far parte della Scuola di Alta Formazione dedicata alla sicurezza informatica, pubblica e gratuita, realizzata grazie all’accordo tra la Regione Lazio e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN): l’Accademia di Cybersicurezza Lazio (ACL).

L’ACL nasce a marzo 2022 con lo scopo di formare e qualificare figure professionali in grado di rispondere alle sfide della sicurezza informatica e della protezione dei sistemi informativi, offrendo percorsi di apprendimento utili ad acquisire una gamma di competenze sempre più richieste dal mondo del lavoro, sia nel pubblico che nel privato.

Il 31 luglio del 2021 – ha ricordato oggi il presidente della Regione Nicola Zingaretti durante la presentazione dei corsi- ci fu l’attacco hacker ai sistemi informatici della nostra Regione. A distanza di un anno stiamo aprendo i corsi di una scuola di cyber. Creare e aprire una scuola di formazione di questo tipo in un anno è un risultato di tutta la nostra comunità che deve renderci orgogliosi. Quell’attacco rappresentò un giro di boa, anche sul tema della cybersecurity. Ci collochiamo all’avanguardia non solo sul tema della cybersicurezza, ma anche sul tema di creare buon lavoro e per questo serve una buona formazione. Noi dobbiamo spingere sulla digitalizzazione dei servizi ma in Italia il livello dei sistemi era andato molto più avanti della protezione dei sistemi stessi”.

La sede ACL

Accademia di Cybersicurezza Lazio (ACL): al via la call per i primi 20 allievi

Il primo bando riguarda l’ingresso di 20 studenti sotto i 25 anni, diplomati o con qualifica di livello EQF4, disoccupati o inoccupati, che potranno frequentare un percorso formativo per la figura di ‘Cybersecurity Technician’, che prevede inoltre un tirocinio curriculare di 150 ore presso Enti pubblici o privati. Gli studenti al termine del corso, sosterranno un esame per l’ottenimento del certificato di qualificazione professionale di livello EQF 5, rilasciato dalla Regione. Il secondo bando è invece relativo alla manifestazione d’interesse per la creazione di un elenco di docenti che Laziocrea, in qualità di Ente Gestore, potrà inserire nell’organico dell’Accademia.

Il corso di formazione prevede 300 ore di didattica di cui 200 ore in presenza e 100 ore a distanza. Le lezioni in presenza si svolgeranno a Roma presso WeGil – Accademia di Cybersicurezza Lazio.

La domanda di partecipazione al corso dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica tramite il sistema attivo dalle 16.00 del 9 settembre 2022. Le candidature potranno essere inviate entro le 16.00 del 10 ottobre 2022 sul sito aclazio.it.

Per il 2023 sono previsti ulteriori percorsi formativi, al fine di allargare il ventaglio delle proposte dell’Accademia e formare ulteriori figure professionali, quali Cybersecurity risk manager, Cybersecurity architect e Cyber threat intelligence specialist. L’obiettivo è quello di portare a un centinaio il numero dei posti disponibili per gli studenti interessati.

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