Ransomware, ecco i 5 migliori antivirus

Se siete alla ricerca di un software dedicato alla sicurezza del vostro PC, scoprirete ve ne sono davvero tanti classificati per tipologia e livello di copertura.

Non tutti sono equipaggiati per gestire il ransomware, potreste quindi aver bisogno di un ulteriore software da affiancare all’ antivirus o al sistema di backup già in uso. In questo articolo vogliamo consigliarvi i 5 migliori anti-ransomware per il vostro PC.

Perché proteggere il vostro PC dal ransomware

Il ransomware è un tipo di malware particolarmente pericoloso. È in grado di crittografare i file e perfino l’intero disco rigido, rendendo irrecuperabili le vostre informazioni più preziose e le vostre foto senza il pagamento di una somma di denaro. Il ransomware può infettare il vostro computer attraverso un Trojan che potreste aver scaricato per caso o, come nel caso di WannaCry, che riesce a diffondersi senza alcuna interazione da parte dell’utente.

Considerando la continua diffusione di nuovi ceppi di ransomware, è importante proteggere il vostro PC dalle minacce già note e dagli attacchi zero-day. In caso contrario potreste dover pagare un riscatto ingente o rinunciare ai vostri file importanti.

I 5 migliori anti-ransomware per il vostro PC

Per proteggere il PC da un attacco di ransomware, si dovrebbe avere installato un antivirus oltre ad uno strumento di protezione dal ransomware che può essere o meno integrato nell’antivirus. È poi importante essere minuti di un metodo di backup completo che includa lo storage nel cloud perché questo potrebbe essere l’unico modo per garantire il recupero dei file dopo un attacco nel caso antivirus e software di protezione contro il ransomware dovessero fallire.

Acronis Ransomware Protection

  • Pro: protezione attiva, backup locali e cloud (5 GB gratuiti)
  • Contro: fidarsi o bloccare processi monitorati sospetti è noioso

Acronis Ransomware Protection monitora attivamente il sistema per rilevare i processi sospetti ed arrestarli. Una volta rilevato il ransomware, l’utente verrà avvisato e potrà scegliere se bloccarlo in modo permanente. Il software protegge dalle minacce note, come WannaCry e Petya, e da attacchi mai visti prima.

Nel caso in cui il ransomware riesca a crittografare i file, è possibile ripristinarli da una cache locale sul disco rigido o dal cloud. Con il software Ransomware Protection, Acronis mette a disposizione degli utenti 5 GB di spazio di storage gratuito nel cloud, nel caso non fossero sufficiente, è possibile acquistare spazio di archiviazione aggiuntivo. L’attenzione di Acronis alla protezione e al recupero dei dati può tuttavia essere d’aiuto anche in altre spiacevoli situazioni.

Le minacce potenziali che non sono immediatamente riconosciute come ransomware, ma semplicemente sospettate di essere dannose, vengono etichettate e monitorate nel software. Questi processi devono essere controllati e contrassegnati come bloccati o affidabili manualmente , il che può risultare un po’ noioso.

Poiché il software è pensato per essere utilizzato insieme ad un antivirus, avrete bisogno di affidarvi a qualche altro strumento, come Avast ad esempio, per una maggiore protezione contro virus e altri tipi di malware.

Avast

  • Pro: protezione anti-ransomware e antivirus
  • Contro: protezione aggiuntiva per cartelle importanti disponibile solo nella versione a pagamento

Se avete bisogno di un’ampia protezione e preferite avere a disposizione una vasta gamma di funzioni, Avast ha diverse soluzioni da proporvi. Avast offre infatti un popolare antivirus gratuito e permette di scegliere tra diversi livelli di protezione a pagamento. La versione gratuita offre il rilevamento di virus, malware e ransomware in tempo reale oltre alla scansione delle rete WIFI domestica ed alla gestione delle password.

La funzione Ransomware Shield, disponibile nelle versioni a pagamento, fa un ulteriore passo avanti eliminando alcune cartelle per evitare che il ransomware e le applicazioni potenzialmente pericolose modifichino, eliminino o crittografino i vostri file personali.

Purtroppo il livello aggiuntivo di protezione della funzione Ransomware Shield non è disponibile con la versione gratuita di Avast. Costa 59,99 dollari l’anno per un singolo PC per il passo successivo che è la versione Internet Security del software.

Tuttavia, se non desiderate spendere, potrete ottenere la protezione base da virus e ransomware con la versione gratuita di Avast e integrarla con Acronis Ransomware Protection, uno degli strumenti gratuiti per la protezione da ransomware in questa lista, che farà un backup dei vostri file più importanti a livello locale e nel cloud.

Anti-Ransomware di Bitdefender

  • Pro: vaccinazione gratuita contro alcuni ceppi di ransomware
  • Contro: nessuna protezione proattiva o contro gli zero-day

Bitdefender Anti-Ransomware è un servizio gratuito e non invasivo. Impedisce ad alcune famiglie di ransomware di crittografare i file, tra cui CTB-Locker, Locky, Petya e TeslaCrypt. Funziona però in modo molto diverso dalla maggior parte dei software anti-ransomware.

Funziona come una sorta di vaccino, inducendo queste famiglie di malware a credere che il PC sia già infetto. Non offre quindi una protezione proattiva verso gli zero day come fanno gli altri. È quindi consigliabile munirsi di una protezione attiva contro il ransomware. Vi sono diverse opzioni in questa lista che fanno al caso, in alternativa potrete scegliere un’opzione a pagamento fornita da Bitdefender.

Per 79,99 dollari, che coprono tre dispositivi per un anno, Bitdefender Internet Security 2018 offre Advanced Threat Defense che rileva i comportamenti sospetti e blocca il ransomware, mentre Multi-Layer Ransomware Protection protegge i file dalla crittografia, oltre a fornire altre feature.

RansomFree by Cybereason

  • Pro: identifica il comportamento del ransomware sulla base di un’analisi di migliaia di varianti
  • Contro: la protezione basata sul comportamento potrebbe non essere d’aiuto contro la crittografia dell’intero disco

Il software RansomFree di Cybereason rileva e blocca il ransomware identificandone il comportamento. Questo approccio si basa sull’analisi dell’azienda di decine di migliaia di varianti di ransomware e dei loro modelli comportamentali. Il software colloca dei file esce sul computer e monitora in background il comportamento di potenziali ransomware. È importante notare che se si eliminano questi file accidentalmente, si può ridurre la protezione contro il ransomware.

RansomFree rileva e poi sospende le attività sospette prima di informarvi con un pop-up. Da lì è possibile fermare e ripulire la minaccia con un solo clic. Se il ransomware tenta di crittografare l’intero disco rigido, piuttosto che solo alcuni file (un’opzione più comune), la protezione basata sul comportamento utilizzata RansomFree potrebbe non essere di grande aiuto. Ad esempio, PCMag durante il loro test ha riscontrato che RansomFree non è riuscito a bloccare Petya. L’uso di un antivirus è necessario anche con questo strumento.

Trend Micro RansomBuster

  • Pro:  rilevamento basato sul comportamento, protezione delle cartelle e ripristino dei file limitato
  • Contro: nessuna soluzione completa per il backup dei file

RansomBuster utilizza il rilevamento basato sul comportamento ed al primo segno di attività sospetta, effettua un backup dei  file che il ransomware sta cercando di crittografare o modificare in altro modo. Se determina che si tratta effettivamente di un ransomware impegnato a manipolare i vostri file, ferma il processo e ripristina i file dal backup. Oltre all’analisi comportamentale ed alle funzioni di ripristino limitate, è dotato anche di una protezione per le cartelle (Folder Shield) che impedisce ai programmi non autorizzati di accedere ai file presenti, ad esempio, nella cartella Documenti.

In teoria suona tutto fantastico. Tuttavia la funzionalità di backup viene attivata solo quando viene rilevato un comportamento sospetto. Il backup di tutti i file, sia in locale che nel cloud, sarebbe una soluzione meglio per poter essere certi di riuscire a ripristinare i dati invece di correre il rischio. Acronis Ransomware Protection offre gratuitamente questo tipo di backup.

Conclusione

Per proteggersi veramente dal ransomware è necessaria una combinazione di software: un antivirus, una soluzione di backup completa ed una protezione anti-ransomware. Consigliamo di utilizzare l’antivirus che preferite (Avast offre una buona soluzione gratuita) insieme ad Acronis Ransomware Protection per iun ulteriore livello di protezione contro il ransomware, oltre al backup locale e in cloud (5 GB gratuiti) per i vostri file più importanti. Con questa combinazione di software non dovrete pagare neppure un centesimo per proteggervi da un attacco ransomware sul vostro PC.

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