Android, pericolo malware Henbox su smartphone Xiaomi

Un nuovo malware aleggia sui dispositivi Android. Il nome affibbiatogli dagli uomini di Palo Alto Networks a cui va il merito della scoperta è HenBox, mentre il tramite per aumentare la sua diffusione è rappresentato da app per VPN e applicazioni di varia natura.

Secondo quanto emerso, le “prede” predilette da HenBox sono gli smartphone di provenienza cinese, tra cui anche gli Xiaomi mossi da MIUI. Almeno per il momento però potete stare relativamente tranquilli: i ricercatori hanno rilevato che gli obiettivi principali sono gli utenti cinesi, in particolare gli appartenenti all’etnia turcofona di religione islamica che vive nel nord-ovest della Cina, gli iuguri.

A loro vengono sottratti principalmente numeri di telefono, riconosciuti tra gli altri per il prefisso +86 che contraddistingue le utenze cinesi. Il virus tuttavia può anche disporre a proprio piacimento del microfono e della videocameradel dispositivo infetto, e impossessarsi dei dati personali presenti in memoria.

Per prevenire situazioni spiacevoli i ricercatori consigliano di prestare sempre le dovute attenzioni a cosa si scarica e soprattutto dove lo si scarica, così come alle autorizzazioni richieste dalle app successivamente all’installazione. Inoltre è bene tenere sempre aggiornato lo smartphone, sia con le ultime patch di sicurezza (se disponibili) che con le versioni più recenti delle app.

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